I Bamboo - Curiosità
Dove è possibile osservare i bamboo
I bamboo sono piante di grande fascino, che sono state largamente utilizzate dall’uomo per svariati scopi, alimentari, farmaceutici, produttivi e ornamentali. Esistono numerose collezioni di bamboo, una delle quali, molto pregevole, è localizzata in Piemonte a Cravanzana (CN) presso l’azienda agricola “MOSO”. L’azienda, gestita da Thomas Froese e collaboratori, rappresenta un vero e proprio gioiello dal punto di vista botanico e vivaistico, con oltre 100 specie e cultivar differenti. L’azienda, che collabora al progetto per il reperimento dei campioni di riferimento (finalizzati all’analisi genetica tramite la tecnica del DNA barcoding), è visitabile su appuntamento (http://www.moso.it/).
I bamboo sono piante di grande fascino, che sono state largamente utilizzate dall’uomo per svariati scopi, alimentari, farmaceutici, produttivi e ornamentali. Esistono numerose collezioni di bamboo, una delle quali, molto pregevole, è localizzata in Piemonte a Cravanzana (CN) presso l’azienda agricola “MOSO”. L’azienda, gestita da Thomas Froese e collaboratori, rappresenta un vero e proprio gioiello dal punto di vista botanico e vivaistico, con oltre 100 specie e cultivar differenti. L’azienda, che collabora al progetto per il reperimento dei campioni di riferimento (finalizzati all’analisi genetica tramite la tecnica del DNA barcoding), è visitabile su appuntamento (http://www.moso.it/).
Il genere Fargesia e le altre specie con apparato radicale pachimorfo
Numerose specie di bamboo presentano un apparato radicale pachimorfo, ovvero sono dotati di rizomi corti e tozzi che determinano una crescita cespugliosa della pianta e non danno alcun problema di invasività. Tra queste un cenno particolare merita il genere Fargesia, poco conosciuto in Italia a livello vivaistico e ornamentale (al contrario è molto apprezzato e utilizzato nel centro-Nord Europa) ma estremamente affascinante per aspetto e caratteristiche ecologiche. Innanzitutto le specie del genere Fargesia (80-90 circa), originarie delle regioni alpine di Cina meridionale, Vietnam e Himalaya, rappresentano la componente principale della dieta del panda gigante (Ailuropoda melanoleuca). Il clima tipico delle zone di origine ha determinato in queste specie un’elevata resistenza al freddo (patiscono al contrario il caldo e la siccità prolungata). Per il loro aspetto cespuglioso, con chioma arrotondata e culmi fitti e sottili, sono particolarmente aggraziate e pregevoli dal punto di vista ornamentale. Inoltre, grazie alla taglia medio-bassa, si rivelano adatte per essere coltivate anche in giardini di piccole dimensioni o in vaso. Tra le specie più facilmente reperibili a livello vivaistico ricordiamo Fargesia rufa (2-3 m di altezza) e Fargesia robusta (3-4 m di altezza).