Obiettivi del progetto
Il progetto nasce con l’obiettivo di cartografare le specie di bamboo naturalizzate in Piemonte e Valle d’Aosta, mediante le segnalazioni di rilevatori volontari coordinati tra loro tramite una applicazione per smartphone (iNaturalist).
Per aderire al progetto non sono necessarie competenze botaniche specifiche, è sufficiente avere uno smartphone con localizzatore GPS e macchina fotografica incorporata. Ciascun rilevatore dovrà semplicemente individuare in campo i popolamenti di bamboo naturalizzati, registrarne la posizione mediante il localizzatore GPS dello smartphone, scattare alcune fotografie e raccogliere due campioni da consegnare ai responsabili di progetto, seguendo le norme stabilite dal protocollo. I popolamenti correttamente registrati permetteranno di attribuire a ciascun rilevatore un punteggio, sulla base del quale sarà stilata la classifica finale per l’attribuzione dei tre premi.
La determinazione delle specie cartografate sarà curata dai responsabili del progetto, mediante riconoscimento diretto (con foto e campioni di erbario per le specie di facile determinazione) oppure mediante identificazione genetica (DNA barcoding). I dati raccolti permetteranno di valutare la diffusione in Piemonte e Valle d’Aosta delle diverse specie di bamboo e la tendenza a colonizzare habitat naturali o semi-naturali. I risultati del progetto saranno un utile supporto per il Gruppo di Lavoro sulle specie vegetali esotiche della Regione Piemonte, allo scopo di correggere o aggiornare le Black list regionali.
Per aderire al progetto non sono necessarie competenze botaniche specifiche, è sufficiente avere uno smartphone con localizzatore GPS e macchina fotografica incorporata. Ciascun rilevatore dovrà semplicemente individuare in campo i popolamenti di bamboo naturalizzati, registrarne la posizione mediante il localizzatore GPS dello smartphone, scattare alcune fotografie e raccogliere due campioni da consegnare ai responsabili di progetto, seguendo le norme stabilite dal protocollo. I popolamenti correttamente registrati permetteranno di attribuire a ciascun rilevatore un punteggio, sulla base del quale sarà stilata la classifica finale per l’attribuzione dei tre premi.
La determinazione delle specie cartografate sarà curata dai responsabili del progetto, mediante riconoscimento diretto (con foto e campioni di erbario per le specie di facile determinazione) oppure mediante identificazione genetica (DNA barcoding). I dati raccolti permetteranno di valutare la diffusione in Piemonte e Valle d’Aosta delle diverse specie di bamboo e la tendenza a colonizzare habitat naturali o semi-naturali. I risultati del progetto saranno un utile supporto per il Gruppo di Lavoro sulle specie vegetali esotiche della Regione Piemonte, allo scopo di correggere o aggiornare le Black list regionali.
Perché partecipare?
- Il progetto prevede l’assegnazione di tre premi (GPS portatile modello eTrex® 30x della Garmin) ai tre rilevatori che avranno aggiunto il maggior numero di punti validi (secondo le norme stabilite dal protocollo di adesione al progetto) entro il 15 ottobre 2018. I premi saranno consegnati durante il convegno di chiusura del progetto (gennaio 2019);
- Tutti i rilevatori che avranno aggiunto almeno 5 popolamenti seguendo le stesse regole riceveranno un attestato ufficiale di partecipazione (utile ai fini curricolari) e saranno inseriti come collaboratori attivi del progetto;
- Al termine del progetto, saranno condivisi i risultati di determinazione con i rilevatori che ne faranno richiesta e che potranno quindi scoprire a quale specie di bamboo corrispondono i popolamenti osservati.